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sabato 23 marzo 2013

Tre giorni a Venezia, cosa visitare?


Tre giorni a Venezia non sono moltissimi ma, a mio parere, sono sufficienti a visitare discretamente la città, ad assaporarne l'atmosfera e farsi un'idea di quello che è, ma soprattutto di quello che è stata, Venezia.
Venezia non è grandissima e in linea di massima, in questo lasso di tempo, la si può visitare tutta. 
In questo post propongo quello che è stato il nostro itinerario. 




PARCHEGGI

Inizio col dire che i prezzi dei parcheggi in Piazzale Roma sono simpatici come un gavettone in pieno inverno, 30 euro al giorno, non frazionabili.
Lungo in ponte translagunare, c'è il Tronchetto Parking che costa 18 euro al dì, ma per noi era comunque troppo caro.
Alla fine, abbiamo lasciato l'auto a 1 km dal ponte, in un parcheggio custodito al costo di 5 euro giornalieri, e abbiamo raggiunto la laguna in 5 minuti d'autobus ( 1,30 euro il ticket ).

HOTEL



La nostra scelta è caduta sull'albergo San Sebastiano Garden ( 86,50 euro a notte la doppia ), nel sestiere di Dorsoduro. Personalmente ritengo che il suddetto hotel abbia un ottimo rapporto qualità-prezzo, è un quattro stelle in laguna, è relativamente centrale ed è veramente caruccio ...
Se avete la possibilità di alloggiare in laguna fatelo, Venezia di notte è magica e spettacolare e a mio modesto avviso, vale la pena " viverla " in toto.


VAPORETTI, GONDOLE & TAXI



Venezia andrebbe scoperta a piedi. L'ideale sarebbe immergersi nelle sue bellezze artistiche, e perdersi tra le sue calli senza far troppo affidamento sulla cartina. Ma ahimè, con al seguito un bambino di due anni e mezzo, la cosa diventa un tantino difficile. Ecco dunque che i mezzi di trasporto diventano dei preziosi alleati.
Il costo del vaporetto è di 7 euro ( se non erro il ticket scade entro 30-40 minuti ).
Noi abbiamo acquistato il biglietto con validità di 72h ( 35 euro p.p, il bambino saliva gratuitamente ) senza limite di tempo e/o viaggi, e valevole per tutte le tratte ( incluso Murano e Burano). In base a quella che è stata la nostra esperienza, non posso che consigliarlo, è caro ma nell'arco dei tre giorni viene ammortizzato. 
Il taxi acqueo, che per carità, è comodo, particolare e caratteristico, costa quanto il mantenimento di Nicole Minetti, quindi ci abbiamo rinunciato senza troppe remore.
Il costo della gondola è di 80 euro per 40 minuti ( max 6 persone ).


IL GIORNO 0 




Siamo arrivati in hotel verso le 16.30 e dopo una rapidissima rinfrescata, ci siamo incamminati alla scoperta di una delle città più belle del mondo. Come tutti i turisti, la nostra primissima destinazione è stata Piazza San Marco; per arrivarci siamo passati dall' Accademia e non sono mancate le foto sul ponte che porta il suo nome. 
La stessa sera ci siamo fermati a cena in un'osteria poco distante da Piazza San Marco ed abbiamo preso la prima inculata. 
Innanzitutto, in quasi tutti i ristoranti di Venezia, oltre al coperto si paga una tassa di servizio che equivale al 12% dell'importo totale. In aggiunta a ciò, consiglio vivamente di prestare molta attenzione ai prezzi delle bibite poiché spesso vengono caricati all'inverosimile, e ora vi faccio un esempio : nel baccere dove abbiamo cenato la prima sera, il costo di un piatto di spaghetti ai frutti di mare era di 13 euro ( + coperto e servizio ), mentre il costo di una birra media era di 7 euro!!!! Ce ne siamo scolate due a testa senza controllare il prezzo sulla carta ( chi lo fa ? ) ... insomma, abbiamo appurato a nostre spese che a Venezia possono costare più le bibite dei pasti indi per cui ,OCCHIO





1 giorno a Venezia 



Dopo le classiche foto al Ponte dei sospiri, abbiamo visitato il Palazzo Ducale. Con un unico biglietto ( 16 euro )  si ha accesso all'armeria, alle prigioni e agli Appartamenti del Doge. Si possono inoltre ammirare molti affreschi, alcuni di essi dipinti dal Tintoretto. Se si ha un po' di tempo a disposizione, Palazzo Ducale merita una visita. 
Abbiamo concluso la mattinata della nostra prima giornata a Venezia, con una passeggiata sul lungomare ( si dirà così anche a Venezia?!? )








Nel pomeriggio ci siamo recati al Ponte Rialto ( con il vaporetto, linea 2, ne abbiamo approfittato per farci un tour sul canal grande )per poi proseguire nei rioni del sestiere di San Polo. Quando mio figlio ha assunto la posizione del " gambero ghiacciato ", siamo dovuti tornare in hotel, game over!
In serata ci siamo fatti una passeggiata a Dorsoduro







SECONDO GIORNO 



Il secondo giorno in laguna, è stato sicuramente quello più fruttuoso in quanto abbiamo visto un sacco di cose.
Siamo partiti dall'hotel abbastanza presto e, con il vaporetto, ci siamo recati nel sestiere di Cannaregio. È molto meno turistico degli altri sestieri e forse, proprio per questo, vale la pena visitarlo. 
Abbiamo camminato tra le bancarelle del mercato, tra i suoi profumi e i suoi colori, e abbiamo concluso la visita nell'ex ghetto ebraico, dove si trova anche una sinagoga.






A pochi passi dalla sopramenzionata sinagoga, ci siamo imbarcati a destinazione di Murano. L'idea iniziale era quella di visitare solo Burano ma, per arrivarci da Cannaregio, bisognava per forza di cose passare da Murano, quindi tanto valeva farci una capatina ...




Nel primo pomeriggio siamo approdati a Burano ( ora capite perché ho detto che l'abbonamento al vaporetto è stato un ottimo acquisto?!? ) che a mio parere, con le sue case colorate, i suoi canali, la sua particolarità, merita una visita di almeno un paio d'ore.



Sul ritorno, da Piazzale Roma ci siamo incamminati verso la stazione ferroviaria e ci siamo persi nei vicoli gremiti di ristorantini e bancarelle 




Cammina che cammina, non si sa come, in serata abbiamo raggiunto il sestiere di San Marco 



TERZO GIORNO 


Ed eccoci arrivati al termine delle nostre mini-ferie. Il nostro terzo ed ultimo giorno lo abbiamo dedicato alla visita della Basilica di San Marco, al suo museo e alle sue terrazze. Non sono mancati gli acquisti di souvenirs, presi in un calle vicino alla basilica 


Purtroppo siamo partiti alle 12.30, di conseguenza non abbiamo potuto sfruttare il pomeriggio.
Di Venezia conserverò un ricordo bellissimo, è una città magica che mi è rimasta impressa nel cuore. Una volta lessi che Venezia è, a tutti gli effetti, un museo a cielo aperto : non posso che confermarlo!
Il mio è sicuramente un arrivederci, ci sono ancora molte cose da fare e da vedere, in un futuro mi piacerebbe ritornarci con più calma e perché no, farmi anche un giro in gondola e trovare il tempo di visitare la casa di Goldoni.